Parrocchia di San Biagio - Via del Carmine
Qui operava don Elio Monari, che insieme ad alcuni giovani dell'Azione cattolica aiutò, dopo l'8 settembre, molti ebrei a fuggire in Svizzera, evitando loro la deportazione nei campi di...
View ArticlePiazza Grande, Palazzo Vescovile - angolo con Calle dei Campionesi
Piazza Grande, sempre sul Palazzo Vescovile, all'angolo con Calle dei Campionesi, si trova l'altra lapide dedicata alla memoria dell'uccisione di Emilio Po, Alfonso Piazza e Giacomo Ulivi il 10...
View ArticlePortico del Collegio - Via Emilia 85
La comunità ebraica modenese era profondamente integrata nella realtà cittadina, ma non mancavano vessazioni ai danni di alcuni suoi esponenti.
View ArticleMercato coperto di frutta e verdura - Via Luigi Albinelli 13
Inaugurato il 28 ottobre 1931, dopo l'abbattimento di alcuni isolati tra via Albinelli e via Mondatora, (e ancora oggi attivo), accolse il mercato che si svolgeva tradizionalmente in piazza...
View ArticleSede clandestina del Clnp - Largo Sant'Eufemia
Università di Modena. Nelle stanze dell’Istituto di chimica generale si riuniva clandestinamente il Comitato di liberazione nazionale della provincia di Modena. Il Clnp era...
View ArticlePalazzo del Governo - Piazza Ordelaffi 2
La folla si riversa nella piazza della Prefettura e una delegazione delle donne entra nel palazzo del Governo dove è ricevuta dal Prefetto, il quale cede alla richiesta popolare di commutare...
View ArticleLuoghi delle agitazioni operaie e popolari
Il percorso fissa i principali momenti che caratterizzarono le vittoriose agitazioni operaie e popolari antifasciste del 27 marzo 1944 a Forlì.
View ArticleVia Sara Levi Nathan - n. 1
La prigione allestita nell’albergo “Commercio” per cittadini ebrei destinati ai campi di concentramento si trova poco lontano dall’attuale via Sara Levi Nathan,...
View ArticlePiazza Saffi: Palazzo degli uffici statali e Palazzo delle poste - Piazza...
Centro economico e politico di Forlì, la Piazza Saffi fu pesantemente trasfigurata dalle nuove costruzioni del regime che fecero poi da tragica scenografia a episodi della repressione...
View ArticleTarghe alla brigata "Parma Vecchia"
La notizia dell'imminente arrivo in città delle truppe alleate era stata trasmessa da Radio Londra. Gli uomini e le donne che erano rimasti nei lunghi mesi della guerra in città a...
View ArticleCittadella di Parma
L'8 settembre 1943 nella fortezza farnesiana della Cittadella di Parma era accasermato il deposito del 19° Reggimento cavalleggeri “Guide”. Nella notte un plotone di...
View ArticlePalazzi del potere e del terrore
Palazzi del potere e del terrore. Erano le sedi del dominio fascista e nazista nella città. Edifici esternamente eleganti ma che celavano stanze per interrogatori, strumenti di tortura,...
View ArticlePiazzetta Tempio 52 – La città sotto i bombardamenti: sede...
In Piazzetta Tempio al civico 52 sono ancora visibili i resti di una scritta – UNPA COMANDO – che indicava la sede della Unione Nazionale Protezione Antiaerea (poi...
View ArticleViale Beverora 25 – Per amore o per forza bisogna lavorare per la Germania
Quattro sono i sistemi che i tedeschi adottano per incettare manodopera: la propaganda per l'adesione volontaria, le precettazioni, la selezione nelle prigioni, i rastrellamenti. La città si...
View ArticleVia Carducci 11 – L'esercito di Salò III
Sotto le insegne dell'Esercito di Salò, intervennero nel piacentino anche uomini della Legione autonoma Ettore Muti di Milano, nota per l'indiscriminato uso della forza e per frodi e abusi e...
View ArticleSconfitti dalla Storia. La Repubblica Sociale Italiana
Il fascismo repubblicano, nato sulla scorta dell'occupazione tedesca, non ha più il consenso popolare di cui aveva goduto il regime fascista almeno fino all'entrata in guerra dell'Italia;...
View ArticleVia di Casaglia 3 – Parco di Villa Spada
Tra le prime azioni della Resistenza bolognese si annovera quella compiuta il 15 dicembre 1943: alcuni gappisti collocano due cariche di esplosivo contro la sede del comando germanico a Villa Spada,...
View ArticleVia dell’Indipendenza 8 – Grand Hotel Majestic – Attentati...
Durante l’occupazione tedesca di Bologna, l’Hotel Baglioni (oggi denominato Grand Hotel Majestic “già Baglioni”) diviene sede del primo comando...
View ArticlePortico dell’Arco Guidi – Alloggi per le famiglie di sinistrati
Il portico dall'Arco del Meloncello all'incrocio con Via Andrea Costa ospita coloro che hanno perduto la casa a causa dei bombardamenti. Il porticato viene chiuso e ogni arcata diventa un piccolo...
View ArticleSacrario di Piazza Nettuno
Fra le foto dei caduti vi è anche quella di Franco Cesana cui è stata intitolata anche una scuola primaria in città. Cresciuto a Bologna, frequenta la scuola ebraica...
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