Un movimento di massa. La Resistenza
A Reggio Emilia la lotta di Liberazione assunse caratteri di massa. Furono oltre 10.000 i partigiani riconosciuti, di cui 626 caduti in combattimento o in rappresaglie.
View ArticlePalazzo Gambalunga
L'Istituto per la Storia della Resistenza e dell'Italia Contemporanea della Provincia di Rimini viene costituito il 25 novembre 1971. Da più di quarant’anni collabora con enti,...
View ArticleCaserma Montalti – Via Tonale
Dal 16 settembre è la sede del neocostituito partito fascista e dal marzo del ’44 anche del 3° battaglione GNR Brigata nera "A. Capanni". Agli inizi guidato da un...
View ArticleCome le staffette. Percorso extraurbano-ciclabile
Fuori-percorso: per completare la conoscenza della Resistenza a Rimini al di fuori delle mete più strettamente legate al centro storico.
View ArticleArco d'Augusto
Durante la guerra e nei mesi successivi l’Arco d’Augusto (costruito nel 27 a.c. e caposaldo terminale della romana via Flaminia) si salva almeno quattro volte dalla distruzione....
View ArticleStazione ferroviaria – Piazzale C. Battisti
Fin dal settembre 1943 l’attenzione dei primi organizzatori della Resistenza si rivolge verso i ferrovieri e gli operai della OGR come possibili volontari per ingrossare le file dei patrioti....
View ArticleSede provvisoria dell’UNPA, via Repubblica 44
Il civico 41 di Via Vittorio Emanuele (oggi Via Repubblica 44) ospitò la prima sede dell’Unione Nazionale Protezione Antiaerea. I militi dell’UNPA si occupavano degli...
View ArticleParma in guerra
Parma di fronte alla guerra, nel biennio 1943-1945: è il tema che questo percorso si propone di evocare. Un “sentiero della memoria” che si sofferma su siti di interesse...
View ArticleVia Santa Chiara 6/2
Le strutture militari tedesche a Bologna si insediano nei pressi dei viali di circonvallazione. In Viale Risorgimento, presso Porta Saragozza, vi sono il comando militare (Militarkommandantur) e il...
View ArticleGiardini Margherita – Monumento a Vittorio Emanuele II
I viali del più grande parco urbano della città portano i nomi di alcuni partigiani caduti. All’entrata presso porta Santo Stefano si trova il monumento a Re Vittorio...
View ArticleIl Sacrario di Madonna dell'Albero. Madonna dell'Albero, via dei 56 Martiri
I giorni immediatamente precedenti la liberazione di Ravenna furono funestati da una delle più drammatiche stragi di civili dell'intera Romagna, avvenuta nella frazione di Madonna...
View ArticleLiceo Classico Dante Alighieri, sede delle truppe canadesi. Viale Farini
L'edificio incaricato di ospitare e allevare la futura classe dirigente della città era stato inaugurato, dopo soli due anni di lavori, il 28 ottobre del 1939, in occasione della consegna...
View ArticlePalazzo Pasolini Dall'Onda, Piazza XX Settembre
Il secolare e centralissimo palazzo apparteneva ai conti Pasolini Dall’Onda fin dal 1612. Agli inizi dell’Ottocento era stata ristrutturata del tutto la sua facciata su piazza XX...
View ArticleNuova Casa del Littorio – Piazza dei Caduti
A caratterizzare definitivamente quello che sarebbe stato il nuovo Foro della Ravenna fascista negli stessi anni, ma con una vicenda più travagliata, fu la Casa Littoria prevista fin dal...
View ArticleIl prezzo della Liberazione. Guerra e resistenza a Ravenna
Molte delle azioni decisive per la liberazione di Ravenna, sia da parte alleata che partigiana, ebbero luogo nei dintorni della città, anche per tutelare il ricco patrimonio artistico.
View ArticleCarcere di via Piangipane, Via Piangipane, 81
Iniziò a funzionare il 14 settembre del 1912 con 104 detenuti – di cui 10 donne. È l'attuale sede del Museo Nazionale dell’Ebraismo e dalla Shoah.
View ArticleCaserma del Littorio, Caserma della Milizia Fascista - Via Fausto Beretta 2-10
È qui dove il 14 novembre del 1943 si radunano gli squadristi di Padova e di Verona partiti dal Congresso di Verona per vendicare l’assassinio del Federale Ghisellini. In uno...
View ArticleEccidi e stragi Fasciste
La strage al Castello Estense del 15 novembre 1943 è ritenuta infatti dagli storici il primo eccidio di guerra civile. La violenza dei gerarchi fascisti si manifesterà in...
View ArticleGhirlandina
La sera del 23 aprile viene diffusa la notizia del ritrovamento del cadavere di un partigiano sconosciuto sotto la Ghirlandina. Caduto durante gli scontri per la liberazione della...
View ArticleLa liberazione
Questo itinerario ci porta a una data precisa: domenica 22 aprile 1945. I luoghi della liberazione sono le tappe dei combattimenti dei partigiani, che hanno via via occupato i luoghi strategici della...
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